esperienze comunicative nel bagaglio da viaggio di un aspirante storyteller

lunedì 14 settembre 2009

Nuove interfacoltà "Escort stupefacenti"

le quattro facce della medaglia berlusconi

Nei giorni scorsi la città di Roma è stata paralizzata dal traffico intenso. Non è un episodio nuovo alle cronache della metropoli ma a congestionare del tutto il traffico della zona sud est di Roma sono stati gli "straccioni" provenienti dal Sud in cerca di un posto. Non di lavoro ma di un posto all'Università: test d'ingresso alle Facoltà di Medicina, e ai corsi a numero chiuso per le professioni sanitarie varie ed eventuali. Si sono presentati, per quest'ultimo test d'ingresso, all'incirca 8000 persone. C'è chi è arrivato nella capitale avendo un PAPI in paradiso e chi invece si è presentato, scioccamente, contando sulla preparazione da volenteroso straccione meridionale portando sulle spalle borse di cartone legate dallo spago. I risultati non sono ancora stati resi noti perché i Papi si moltiplicano come i funghi e non bisogna scontentarne nessuno.

Quello che però salta agli occhi di tutti è la completa disorganizzazione del sistema universitario italiano. Non per fare sempre paragoni improbi ma stiamo andando incontro a quello che qualche anno fa è successo negli USA che ad un certo punto sono stati travolti da una forte carestia di ingegneri trovandosi costretti a saccheggiare le Facoltà ingegneristiche dell'India. Noi non vogliamo che questo avvenga nel nostro Paese culla della Cultura mondiale e sede dell'80% delle opere artistiche del mondo. Ecco perchè non si capisce come -dimostrando stranamente scarsa lungimiranza- non sia stata ancora istituito un corso di studio interfacoltà in Escort e Stupefacenti. L'idea sarebbe questa: dirottare dagli atenei più in vista i migliori professori di Scienze Politiche, Economia, Giurisprudenza, Chimica creando così un polo ipertecnologico dove poter attirare i cervelli migliori del nostro paese.

Più nel dettaglio, nel corso del primo semestre, i professori di Scienze Politiche dovrebbero insegnare ai pochi eletti papini (nel senso di PAPI) che la definizione aristotelica secondo cui la POLITICA è "l'amministrazione della "polis" per il bene di tutti, la determinazione di uno spazio pubblico al quale tutti i cittadini partecipano" appartiene ad una visione pessimistica ed oscurantista del passato. Verranno studiate le nuove correnti di pensiero dei grandi filosofi del nostro tempo quali Gasparri e Bondi, che teorizzano l'importanza dell'ignoranza e che in ogni caso è colpa dell'opposizione. I giovani impareranno in quale preciso istante, nello schieramento per le foto istituzionali con gli altri rappresentanti politici, dovranno alzare la mano destra e sinistra in modo che vengano bene le corna, impareranno come sbattersi le palle delle altre nazioni, impareranno ancora come raccontare barzellette spinte senza rovinare il finale con inutili risatine, impareranno come fare battute su chiunque capiti a tiro, impareranno a dormire tre ore a notte e scopare le altre 21, impareranno a prendersi meriti per ogni divorzio scampato o per ogni miracolo compiuto da altri, impareranno infine a circondarsi di belle signorine di età variabile dai 16 ai 40 anni.
Nel secondo semestre i giuristi daranno il via al corso "Fare una legge o trovare un inganno o se non è possibile fottersene beatamente". I giovani apprenderanno in quale modo e con quali uomini fidati si può andare in culo alla costituzione italiana senza rischiare nulla. Già da questo secondo semestre potrà essere effettuata una prima scrematura perché non tutti sono pronti per la "rivelazione".

I superstiti del primo durissimo anno passeranno al secondo. Questo sarà un anno difficile e complicato perché incentrato esclusivamente sul linguaggio economico. Brunetta terra ogni giorno Lectio Magistralis su come installare tornelli dappertutto e poi dormire ai convegni. Verrà insegnato a promettere aiuti al terremotato (che tanto, poveraccio, è uno status quo) salvo poi inviare cartelle esattoriali reclamando i contributi non versati e le tasse non corrisposte appena due mesi dopo. Verrà insegnato come fare un falso in bilancio a regola d'arte. Verrà insegnata la nuova teoria della mano invisibile che se per Adam Smith era il libero mercato, per i nuovi economisti è il libero borseggio. Ovvero verrà insegnato ai papini (vedi sopra) a rubare senza farsi beccare evitando di dover perder tempo a smentire e a rifiutare accuse. In questo secondo anno sarà obbligatoria la frequenza ai due corsi - uno per semestre- tenuti da illustri personalità del nostro tempo. Il primo laboratorio "Rapporto, concussione e corruzione con le mafie anche se queste non esistono" sarà tenuto da Dell'Utri e sarà a numero chiuso dove occorrerà pungersi un dito anche se nello specifico non si sa bene il perché. Il secondo "Ricorso alle prostitute ed alla cocaina" si inserisce nel progetto del professor Gianpaolo Tarantini teso a realizzare una rete di connivenze nel settore della Pubblica amministrazione in quanto le ragazze e la cocaina sono una chiave di accesso per il successo nella società.

Verrà quindi introdotto qualche concetto fondamentale dei due semestri dell'anno terzo: gli stupefacenti effetti delle droghe. Con il dipartimento di Chimica dell'Università di Medellín (Colombia) verrà perfezionato un programma di scambio culturale. I frequentanti potranno quindi prendere parte ad un appassionante semestre da vivere in Colombia per allacciare rapporti privileggiati con il "cartello". Di ritorno in Italia si prenderà parte all'ultimo laboratorio tenuto dal Dott. Emilio Colombo "Sniffare e comprare rifiutando ogni accredito o addebito che sia".

Insomma per adesso è solo un progetto che in molti condividono sperando che possa divenire presto realtà. Sarebbe mortificante doversi avvalere dei servigi di cittadini esteri potendo contare sulla meravigliosa fucina di nuovi cervelli che è la televisione italiana. Spero in cuor mio, di poter stringere la mano al primo Laureato in "Escort, veline, stupefacente".

Pasquale Giordano

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